L'occhio destro di Peter Falk fu rimosso chirurgicamente all'età di 3 anni per un retinoblastoma e sostituito da una protesi oculare (peculiarità del suo sguardo che divenne il suo tratto distintivo) .
Nonostante la tragedia (fu per la protesi oculare che non entrò mai nei Marines durante la Seconda Guerra Mondiale), Falk non era il tipo da piangersi addosso, anzi fu un uomo di grande autoironia. Tanto è vero che si racconta che un giorno, mentre stava giocando a baseball e l'arbitro gli fischiò un fallo, Falk si avvicinò e, tirando fuori il suo occhio di vetro e mettendoglielo sul palmo della mano, disse: «Ecco, penso che potrebbe servirti, bello!».
Diplomato presso l'Ossining High School (fu il rappresentante della sua classe), sentì nascere la passione per la recitazione quando era adolescente, grazie a una sostituzione durante una recita scolastica (l'attore scelto, guarda caso per il ruolo di un detective, si era ammalato).
Dopo essersi iscritto al College, interruppe gli studi per lavorare come cuoco nella marina mercantile e, in seguito, riprese a curare la sua istruzione laureandosi in scienze politiche alla New School New York e poi alla Syracuse University.
Desiderosi di entrare alla CIA, venne respinto, così trovò un impiego in un ufficio di bilanci dello Stato del Connecticut; cinque anni dopo però già studiava arte drammatica sotto Eva Le Gallienne e Sanford Meisner, apparendo in numerosi spettacoli teatrali con la compagnia Mark Twain Masquers.
[Fonte: wikipedia e mymovies.it]
Un giovanissimo Peter Falk nel 1965 |
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